Archivi del mese: ottobre 2013

CROSTINI CON CREMA DI MELANZANE E FETA ALLA GRECA

crostini con crema di melanzane e feta2 melanzane
100 g di feta
50 g di olive nere
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
½ cucchiaino di scorza di limone grattugiata
12 foglie di basilico
12 fette di pane casereccio
olio di oliva extra vergine
pepe nero
sale

Lavate le melanzane, asciugatele, disponetele su una teglia e mettetele a cuocere nel forno caldo a 190 °C per 20-25 minuti circa. Con uno stuzzicadenti tastate la cottura della polpa interna, quindi toglietele dal forno, lasciatele intiepidire, tagliatele a metà e con un cucchiaio raschiatate tutta la polta, mettetela in uno scolapasta per scolare bene l’acqua interna.  Mettetele in un frullatore insieme alla feta, una macinata di pepe e due cucchiai di olio, frullatele e regolatele di sale. Tritate le olive nere e preparate il prezzemolo e la buccia di limone unendo questi ingredienti al composto di melanzane, lavate e asciugate il basilico. Tostate le fette di pane nel forno caldo a 200 °C per 5-6 minuti, farcitele con la crema di melanzane, gratinatele per altri 2-3 minuti nel forno, decoratele con le foglie di basilico leggermente oliate e servite.
dal sito www.cucinanaturale.it

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FAGOTTINI DI LATTUGA AL FARRO E SALSA DI CANNELLINI ALLO ZENZERO

fagottini di lattuga250 g di farro
12 foglie di lattuga
1 cucchiaino di zenzero
2 spicchi di aglio
1 peperoncino
1 scatola di fagioli cannellini
100 ml di latte
2 rametti di rosmarino
125 g di taleggio
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
olio di oliva extra vergine
sale

Mettete il farro, dopo averlo sciacquato, in una pentola con un litro d’acqua, portate a ebollizione e proseguite la cottura per 35-40 minuti a fuoco medio basso e pentola semi coperta. Lasciate asciugare del tutto il fondo di cottura, avendo cura di non farlo attaccare. Lavate e scottate le foglie di lattuga una a una per 2-3 secondi in acqua bollente, adagiatele su uno strofinaccio pulito e lasciatele raffreddare. Preparate la salsa. Sbucciate l’aglio, tritatelo con il peperoncino e fatelo rosolare insieme a 3-4 cucchiai di olio. Aggiungete i cannellini, salateli e lasciateli insaporire 5 minuti scarsi. Frullate il tutto insieme al latte e allo zenzero in modo da ottenere una salsa fluida, regolate di sale e conservate caldo. Mettete il farro, che avete appena cucinato, in una ciotola e lasciatelo intiepidire mescolandolo in ultimo con il rosmarino e il taleggio che avrete tagliato a cubetti. Disponete nel centro delle foglie di lattuga il ripieno di farro, avvolgetele a forma di involtino, e adagiatele in una pirofila rivestita con carta da forno. Scaldatele nel forno caldo a 180°C per 7-8 minuti. Distribuite la salsa di cannellini calda su quattro piatti piani e a

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Torniamo a vendemmiare

vendemmiaSe con la vendemmia siamo un po’ in ritardo ci consoli sapere che quest’anno le previsioni sono ottime sia in quantità che in qualità. Si pensa addirittura di poter sorpassare, per la prima volta, la Francia, che stima la produzione del 2013 in 43.5 milioni di ettolitri, mentre in Italia si prevede di superare la quota 44 milioni. Questo risultato, se confermato alla fine della vendemmia, premierà la nostra penisola soprattutto sul mercato delle esportazioni. Il mercato del vino è in crescita da diversi anni sia a livello nazionale che a livello internazionale, russi, tedeschi, inglesi, ma anche francesi hanno acquistato i nostri vini con un trend di crescita a due cifre. Nel primo quadrimestre di quest’anno, secondo un’analisi di Coldiretti, c’è stato un aumento delle esportazioni del 10% e, se il trend sarà mantenuto, toccheremo il record di 5 miliardi nelle esportazioni di vino Made in Italy. Una boccata d’ossigeno per i nostri mercati e non solo. Altro fenomeno da non sottovalutare sono i giovani under 30 e le donne che hanno chiesto di partecipare alla raccolta delle uve: sono raddoppiati, inserendosi di nuovo in un mercato del lavoro, lasciato negli ultimi anni soltanto ai braccianti stranieri. Nessuna discriminazione ma siamo felici, anche se per necessità, che i nostri ragazzi tornino a lavorare in campagna.  La conoscenza e il recupero dei valori legati alla cultura contadina, l’interazione con il territorio, le sue risorse e le tradizioni locali può tornare ad essere un business importante, sia sul mercato italiano che su quello internazionale.
MadamaRicetta

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AUTUNNO

autunnoBOCCONCINI DEL CACCIATORE,
RISOTTO AL L’ UVA,
PACCHETTINI DI VITELLO ALLA SALSICCIA,
DESSERT DI RICOTTA CON VINSANTO E ORZO

 

Un piccolo chicco d’uva
si era smarrito in un campo di papaveri
era caduto dal suo grappolo
per paura di un’ ape che
lo voleva per se per poi mangiarselo

 

BOCCONCINI DEL CACCIATORE

bocconcini del cacciatore300g di fegatini, 1 spicchio d’aglio, 1 foglia di alloro, 2 bacche di ginepro, un cucchiaio di capperi 8 fette di pane toscano 10ml di aceto bianco, 6 cl di brodo, 80g di burro sale, prezzemolo, pepe in grani

Tritate finemente i fegatini. Sciogliete il burro in una padella e fatevi imbiondire lo spicchio di aglio mondato e tagliato a fette sottili. Aggiungete l’alloro sminuzzato, le bacche di ginepro pestate in un mortaio e il prezzemolo tritato; infine unite i capperi. Quando i sapori saranno amalgamati, aggiungete i fegatini e rosolateli. Quando iniziano a profumare, bagnateli prima con l’aceto e poi con il brodo. Tenete sul fuoco fino alla completa cottura dei fegatini, quindi scolateli e frullateli. Rimetteteli in padella, salate, pepate e aumentate il calore per asciugare il composto. Spalmate la crema di fegatini sui crostini che, a piacere, possono essere prima abbrustoliti.

RISOTTO ALL’UVA

40uva e melograni0g di riso carnaroli
100g di gorgonzola piccante
1 cipolla rossa, 1 bicchiere di vino rosso
parmigiano grattugiato
1 foglia di alloro, un rametto di rosmarino
16 chicchi di uva rossa
una noce di burro, olio, sale e pepe

Tagliare la cipolla sottile e mettere a soffriggere molto lentamente in tre cucchiai d’olio, in una pentola dai bordi alti. Unire il riso, tostarlo leggermente, e bagnarlo con il vino rosso. Quando è evaporato continuare la cottura con del brodo caldo aromatizzato con la foglia d’alloro. Nel frattempo dividere i chicchi in 4 spicchi e togliere i semini, tagliare finemente il rosmarino, tagliare a pezzettini il gorgonzola, e tenere da parte. Spegnere il riso al dente, mantecare con il gorgonzola, il burro e il parmigiano, poi aggiungere metà dei chicchi d’uva. Servire spolverizzato con il rosmarino e l’uva tenuta da parte.

PACCHETTINI DI VITELLO ALLA SALSICCIA

pacchetti di vitello4 fette di fesa di vitello, 200g di salsiccia a metro, 1 scalogno, 4 fettine di pancetta spessa, 10 acini di uva rossa, vino bianco secco – salvia

Battere le fette di vitello, tagliarle a metà e in ogni fettina mettere un pezzetto di salsiccia sgranata, avvolgete chiudendola a pacchettino. Dividere ogni fettina di pancetta in 4 pezzi. Infilzare i pacchettini con degli stecchini lunghi, due pacchettini per stecchino, alternati a due a due con foglie di salvia e un pezzetto di pancetta. Accomodare gli spiedini, a freddo, in un tegame con il burro a fiocchetti, coprire e portare sul fuoco. Dopo 6/7 minuti girarli e aggiungere lo scalogno tagliato a rondelline. Rosolare per altri 3/4 minuti, sfumare con mezzo bicchiere di vino. Cuocere lentamente per far restringere il fondo di cottura. Un minuto prima di spegnere aggiungete i chicchi d’uva tagliati a metà e privati dei semi.

DESSERT DI RICOTTA CON VINSANTO E ORZO

vinsanto300 g di ricotta
90 ml di vin santo
3 cucchiai di zucchero
12 amaretti
1 cucchiaino di orzo solubile
1 cucchiaino di acqua

Diluire l’orzo solubile in un cucchiaino d’acqua. In una ciotola sciogliere lo zucchero nel vinsanto mescolando a lungo. In un’altra ciotola mettere la ricotta e lavorarla con una frusta, unire il vinsanto, continuando a mescolare fino a ottenere un composto cremoso. Potrà essere necessario unire più o meno vino di quanto indicato, a seconda del tipo di ricotta acquistata. Alla fine unite l’orzo solubile diluito in un cucchiaino d’acqua. Servire questo gustoso dessert in coppette decorando ognuna con 3 piccoli amaretti.

LA LISTA DELLA SPESA

premesso che in casa abbiamo: 1 spicchio d’aglio, un cucchiaio di capperi , 10ml di aceto bianco, brodo, prezzemolo, pepe in grani, 1 foglia di alloro, un rametto di rosmarino, 1 bicchiere di vino rosso, olio, sale e pepe, zucchero, orzo solubile.

300g di fegatini, 400g di riso carnaroli, 100g di gorgonzola piccante, 8 fette di pane toscano, parmigiano grattugiato, 100g di burro, 4 fette di fesa di vitello, 200g di salsiccia a metro, 4 fettine di pancetta spessa, 300 g di ricotta, 90 ml di vin santo, 12 amaretti, ,un grappolo di uva rossa, 1 cipolla rossa, 1 scalogno, 2 bacche di ginepro,

Tabella di marcia

Ci vorranno un paio d’ore? Forse sono un po’ ottimista. Per prima cosa prepariamo la salsa di fegatini, che se riposa un po’ è meglio, e il dessert alla ricotta, lo mettiamo nelle coppette senza i biscotti e lo mettiamo in frigo. E’ già passata mezz’ora! Prepariamo i pacchettini di vitello, li portiamo a fine cottura senza aggiungere l’uva. Laviamo un po’ d’insalatina per il contorno e la mettiamo a scolare. Siamo arrivati ad un’ora! Apparecchiamo la tavola. Prepariamoci i chicchi d’uva, il rosmarino, il gorgonzola e la cipolla affettata e tostiamo il pane per i crostini. Il risotto va fatto all’ultimo, magari mentre qualcun altro intrattiene gli ospiti. Se invece siete soli potete pre prepare il risotto facendolo cuocere solo 8 minuti. Poco prima di mangiare potete riaccenderlo finire la cottura, poi mantecarlo e aggiungiere l’uva. Scaldiamo la carne e la completiamo con l’uva.
Buona cena
MadamaRicetta

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DESSERT DI RICOTTA CON VINSANTO E ORZO

vinsanto300 g di ricotta

90 ml di vin santo

3 cucchiai di zucchero

12 amaretti

1 cucchiaino di orzo solubile

1 cucchiaino di acqua

Diluire l’orzo solubile in un cucchiaino d’acqua. In una ciotola sciogliere lo zucchero nel vinsanto mescolando a lungo. In un’altra ciotola mettere la ricotta e lavorarla con una frusta, unire il vinsanto, continuando a mescolare fino a ottenere un composto cremoso. Potrà essere necessario unire più o meno vino di quanto indicato, a seconda del tipo di ricotta acquistata. Alla fine unite l’orzo solubile diluito in un cucchiaino d’acqua. Servire questo gustoso dessert in coppette decorando ognuna con 3 piccoli amaretti.
MadamaRicetta

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PACCHETTINI DI VITELLO ALLA SALSICCIA

pacchetti di vitello4  fette di fesa di vitello, 200g di salsiccia a metro, 1 scalogno, 4 fettine di pancetta spessa, 10 acini di uva rossa, vino bianco secco – salvia

Battere le fette di vitello, tagliarle a metà e in ogni fettina mettere un pezzetto di salsiccia sgranata, avvolgete chiudendola a pacchettino. Dividere ogni fettina di pancetta in 4 pezzi. Infilzare i pacchettini con degli stecchini lunghi, due pacchettini per stecchino, alternati a due a due con foglie di salvia e un pezzetto di pancetta. Accomodare gli spiedini, a freddo, in un tegame con il burro a fiocchetti, coprire e portare sul fuoco. Dopo 6/7 minuti girarli e aggiungere lo scalogno tagliato a rondelline. Rosolare per altri 3/4 minuti, sfumare con mezzo bicchiere di vino. Cuocere lentamente per far restringere il fondo di cottura. Un minuto prima di spegnere aggiungete i chicchi d’uva tagliati a metà e privati dei semi.
MadamaRicetta

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RISOTTO AL L’ UVA

400g di riso carnaroli

100g di gorgonzola piccante

uva e melograni1 cipolla rossa

1 bicchiere di vino rosso

parmigiano grattugiato,

1 foglia di alloro, un rametto di rosmarino

16 chicchi di uva rossa

una noce di burro, olio, sale e pepe

Tagliare la cipolla sottile e mettere a soffriggere molto lentamente in tre cucchiai d’olio, in una pentola dai bordi alti. Unire il riso, tostarlo leggermente, e bagnarlo con il vino rosso. Quando è evaporato continuare la cottura con del brodo caldo aromatizzato con la foglia d’alloro. Nel frattempo dividere i chicchi in 4 spicchi e togliere i semini,  tagliare finemente il rosmarino, tagliare a pezzettini il gorgonzola, e tenere da parte. Spegnere il riso al dente, mantecare con il gorgonzola, il burro e il parmigiano, poi aggiungere metà dei chicchi d’uva. Servire spolverizzato con il rosmarino e l’uva tenuta da parte.

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BOCCONCINI DEL CACCIATORE

bocconcini del cacciatore300g di fegatini, 1 spicchio d’aglio, 1 foglia di alloro, 2 bacche di ginepro, un cucchiaio di capperi 8 fette di pane toscano 10ml di aceto bianco, 6 cl di brodo, 80g di burro sale, prezzemolo, pepe in grani

Tritate finemente i fegatini. Sciogliete il burro in una padella e fatevi imbiondire lo spicchio di aglio mondato e tagliato a fette sottili. Aggiungete l’alloro sminuzzato, le bacche di ginepro pestate in un mortaio e il prezzemolo tritato; infine unite i capperi. Quando i sapori saranno amalgamati, aggiungete i fegatini e rosolateli. Quando iniziano a profumare, bagnateli prima con l’aceto e poi con il brodo. Tenete sul fuoco fino alla completa cottura dei fegatini, quindi scolateli e frullateli. Rimetteteli in padella, salate, pepate e aumentate il calore per asciugare il composto. Spalmate la crema di fegatini sui crostini che, a piacere, possono essere prima abbrustoliti.

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Madama Ricetta nasce all’ombra del Senato dall'alleanza di tre colleghe ... leggi la storia

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