tutti i corrispondenti

STECCO DI PUNTINI

palline al cioccolatoIngredienti:
2 confezioni di biscotti al cioccolato
1 cucchiaio abbondante di crema al cioccolato
250 g di cioccolato bianco (qualità economica si scioglie meglio)
granellini di zucchero colorati
bastoncini in legno o in plastica

Versate nel mix  i biscotti e frullate: 20 sec. Aggiungete la crema di cioccolato e impastate, finchè non diventa una bella palla (altrimenti aggiungete un altro cucchiaio di crema). Formate delle palline aiutandovi con le mani e disponetele su un vassoio coperto di carta forno. Mettete a riposare in freezer per 15 minuti. Sciogliete al microonde  il cioccolato bianco ottenendo una crema liscia. Prendete degli stecchi, intingete la parte appuntita nel cioccolato fuso in modo da fare da colla e infilzate le palline. Una volta inseriti tutti gli stecchi nelle palline, intingetele nel cioccolato e subito nei granelli di zucchero colorati. Disponete gli stecchi in un vasetto pieno di palline di zucchero, fagioli, qualcosa che lo renda stabile  in modo che riposino e metteteli nel congelatore, finché non si saranno rassodati.
Cecilia Puleo

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PALLINE DI RICOTTA AL VERDE

palline verdiricotta vaccina 400 g
pecorino dolce grattugiato 200 g
basilico, menta, prezzemolo, finocchietto,  maggiorana
peperoncino
olive verdi
sale.

Lavare tutte le erbe, tamponarle e tritarle finemente. In una ciotola mescolare la ricotta insieme al pecorino, salare, aggiungere peperoncino a piacere e le olive tritate finemente,  fare delle palline e rotolarle nelle erbe. Disponete le palline in un piatto da portate e tenere in frigo fino al momento di servirle con del pane nero tostato.

Cecili Puleo

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FAVETTE CON CIPOLLA

faveIngredienti:

fave sbucciate 1 Kg,
cipolle bianche 2,
alici sott’olio 4,
limone biologico,
brodo vegetale q.b.,
sale e pepe,
olio e.v.o.

Dopo avere sbucciato le fave, se già sono troppo grosse eliminate anche la pellicina, lavate e versatele in una padella dove avete fatto già sciogliete le 4 alici in un poco di olio. Fatele girare qualche minuto, salate pepate e aggiungete un poco di brodo vegetale, coprite e fate cuocere. A cottura ultimata grattugiate la scorza del limone e servite.
Cecilia Puleo

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Sfoglia alle fragole

crostata di fragoleDal suo tour nelle pasticcerie parigine, la nostra corrispondente da Lugano, Valentina, ci invia una ricetta per una sfoglia croccante alle fragole.

Due confezioni di pasta sfoglia pronta, un cestino di fragole, mezzo litro di crema addizionata con panna, un rosso d’uovo, una confezione di gelatina chiara per torte.

Mettete il disco di pasta sfoglia su una pirofila precedentemente rivestita con un foglio di carta forno. Ritagliate con il secondo disco di pasta sfoglia un cerchio di circa 2 centimetri ed eliminate la parte centrale. Svrapponente il cerchio sul bordo del primo disco di pasta sfoglia e pizzicatelo con le dita arricciandolo appena verso il bordo esterno. Sporlverate solo il centro con dello zucchero e bucherellate il centro con una forchetta; spennellate il bordo con un rosso d’uovo sbattuto e cuocete in frono per 20 minuti a 180°, fino a quando sarà ben dorata.

Fate mezzo litro di Crema pasticcera (…leggi la ricetta) addizionandola con 250g di panna montata.

Pulite e lavate le fragole intere e preparate la gelatina come indicato dalla confezione. Mettete la crema al centro della torta, ricopritela con le fragole intere e spennellatele con la gelatina tiepida.

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bottoncini al miele profumati agli agrumi

bottoncini al miele con cuore morbito250 g farina tipo, 200 g mozzarella, 1 cucchiaio grana grattugiato, 1 buccia arancia grattugiata

1 buccia limone grattugiata, 1 cucchiaino cannella in polvere, 25 g burro, 50 g miele fluido

olio di semi di arachidi, sale

Setacciate la farina a fontana sul piano di lavoro e incorporate il burro ammorbidito, una presa di sale e 1,5 dl di acqua tiepida. Lavorate a lungo con le mani, fino a ottenere un impasto liscio e compatto e lasciate riposare in frigo per mezz’ora. Tagliate a dadini la mozzarella, grandi come un’oliva e, in una terrina, mescolatela con la buccia degli agrumi, la cannella e il grana. Tirate una sfoglia sottile con la pasta ben fredda e mettete i dadini di mozzarella ben distanziati tra loro; ricoprite i dadini con la sfoglia, premete bene con le dita intorno al ripieno e ritagliate i raviolini servendovi di una rotella dentata e dando loro una forma rotonda. Scaldate abbondante olio di arachidi in una padella antiaderente e, quando sarà bollente, friggetevi i raviolini pochi per volta; scolateli prelevandoli via via con un mestolo forato e adagiateli su carta assorbente da cucina affinché perdano l’unto in eccesso. Quando tutti i raviolini saranno pronti, trasferiteli su un piatto da portata e irrorateli con il miele leggermente scaldato in un pentolino.

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Pane e Sarde

paneun etto e mezzo di sarde sotto sale, farina, olio per friggere, 15 peperoni rossi lunghi secchi (detti anche a corna di capre)

Dissalare le sarde in acqua, asciugarle, infarinarle e friggerle in olio bollente. A parte, friggere i peperoni secchi girandoli rapidamente. Dopo cotti salarli leggermente. Servire fra due fette di pane casereccio tagliate sottili, insieme alle sarde.

NB: le sarde, così fritte, sono buonissime anche sminuzzandole in un piatto con una forchetta, condite con olio extravergine e spalmate su fette di pane casereccio.

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Elsa Javier Piacentini

ElsaElsa Javier Piacentini: chef peruviana. È venuta in Italia nel 1990. In Perù era docente di filosofia, oggi vanta numerosi premi per la sua sapienza culinaria. Dal 2005 al 2009 è titolare de  “La Limeña”, primo ristorante peruviano introdotto in una guida eno-gastronomica italiana. Nel 2009 vince il premio “Las Americas” del Comune di Roma per il suo impegno nel promuovere la cultura latinoamericana attraverso la diffusione dell’arte culinaria e gastronomica. Oggi, sempre insieme al marito, Luciano Piacentini, gestisce il servizio catering Luelpi. Tutte ricette peruviane.

foto di Francesco Chiorazzi


Il servizio di Catering peruviano La limena – Luelpi è su facebook e potete raggiungere Elsa Javier Piacentini, o scrivendo a luelpi@alice.it

Le mie ricette

budino di patata dolce

La patata dolce e una radice tuberosa ricca di antiossidanti, vitamina A, C, potassio, ferro, amido, baso livello di glucosio e altamente digeribile.

Il Physalidis, Arquingengis, Capuli, Uvilla etc,
piccolo albero peruviano conosciuto degli Inca, grande energetico naturale, possede l’acido ascorbico e le vitamine A, C, e del complesso B, il Fosforo, raccomandato ai diabetici.

Ho creato questa ricetta unendo sapori e propieta di prodotti di origine andino peruviano che posiamo trovare sui mercati italiani.

Una ricetta molto semplice e dai risultati sorprendenti: la bagna dello squisito siroppo di miele di Physalidis e Arancio lo rende gustosisimmo.

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Budino di Patata dolce, Physalidis e miel di Physalidis e Arancia

Ingredienti
2 tazze e 1/2 di patata dolce gialla già bollita e fatta purea (passato per un passino fino), tazza di zucchero grezzo, 1 tazza di crema di latte, una grattata di arancio, 2 cucchiaiate di fecola di patate, 2 uova
Preparazione
Unire le uova a lo zucchero con una frusta fino che diventerà schiumoso, incorporare la crema di latte dove previamente si ha sciolto la fecola di patate è per ultimo il pure di patate dolce formando una crema omogenea.

Imburrare e infarinare uno stampo 24 cm, versare il composto e portare in forno preriscaldato a 180° per 40′, si possono fare anche in mono porzione, il tempo di cottura delle mono porzioni è di 30′.

Miele di Physalidis e Arancio
1 tazza di Physalidis, 1 tazza di succo di arancio, 1/2 tazza di zucchero grezzo, cannella, 2 chiodi di garofano

Preparazione
Frullare Physalidis e succo di arancio unire la cannella e il chiodo di garofano portare a bollore e cuocere a fuoco baso per 25′, fino a che assuma una consistenza densa e lucida e versare lo sciroppo caldo sul budino tiepido.

Elsa Javier in Piacentini
Chef Etno- Gastronoma

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Budino di Patata dolce, Physalidis e miel di Physalidis e Arancia

Cari amici di MadamaRicetta, vi propongo questa mia ricetta che forma parte della mia linea “Ande e Mediterraneo” felice di poter diffondere i prodotti della bio diversità peruviana andina.
Elsa

budino di patata dolce

La patata dolce e una radice tuberosa ricca di antiossidanti, vitamina A, C, potassio, ferro, amido, baso livello di glucosio e altamente digeribile.

Il Physalidis, Arquingengis, Capuli, Uvilla etc,
piccolo albero peruviano conosciuto degli Inca, grande energetico naturale, possede l’acido ascorbico e le vitamine A, C, e del complesso B, il Fosforo, raccomandato ai diabetici.

Ho creato questa ricetta unendo sapori e propieta di prodotti di origine andino peruviano che posiamo trovare sui mercati italiani.

Una ricetta molto semplice e dai risultati sorprendenti: la bagna dello squisito siroppo di miele di Physalidis e Arancio  lo rende gustosisimmo.

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Budino di Patata dolce, Physalidis e miel di Physalidis e Arancia

Ingredienti
2 tazze e 1/2  di patata dolce gialla già bollita e fatta purea (passato per un passino fino), tazza di zucchero grezzo, 1 tazza di crema di latte, una grattata di arancio, 2 cucchiaiate di fecola di patate, 2 uova
Preparazione
Unire le uova a lo zucchero con una frusta fino che diventerà schiumoso, incorporare la crema di latte dove previamente si ha sciolto la fecola di patate è per ultimo il pure di patate dolce formando una crema omogenea.

Imburrare e infarinare uno stampo 24 cm, versare il composto e portare in forno preriscaldato a 180° per 40′, si possono fare anche in mono porzione, il tempo di cottura delle mono porzioni è di 30′.

Miele di Physalidis e Arancio
1 tazza di Physalidis, 1 tazza di succo di arancio, 1/2 tazza di zucchero grezzo, cannella, 2 chiodi di garofano

Preparazione
Frullare Physalidis e succo di arancio unire la cannella e il chiodo di garofano portare a bollore e cuocere a fuoco baso per 25′, fino a che assuma una consistenza densa e lucida e versare lo sciroppo caldo sul budino tiepido.

Elsa Javier in Piacentini
Chef Etno- Gastronoma

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coppetta di cioccolato con sciroppo di arancia e granella di pistacchi

cioccolato all'aranciaGrattate la buccia di un arancia, solo la parte arancione, e spremete il succo. Cuocete il succo con 40 gr di zucchero e un cucchiaio di grand marnier finché non diventa uno sciroppo abbastanza denso. In un pentolino scaldate 3dl di latte con 1 cucchiaio di amido di mais, rimestando bene senza formare grumi e portatelo a bollore. Aggiungete 200 gr di cioccolata fondente tagliata finemente, quando sarà bel sciolta spegnete. Servite la cioccolata divisa in 4 coppette, ricoprire con sciroppo di arancia e spolverizzate con i pistacchi tritati. E’ buona sia calda che fredda.
Se la volete più IN sostituite il latte con la panna, e sostituite l’amido di mais con un cucchiaio di cacao amaro

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Riso vialone nano con porcini e tartufo nero

riso al tartufo320 g di riso vialone nano, 1 l di brodo di cappone abruzzese, 200 g di funghi porcini freschi dell’Appennino, 60 g di tartufo nero dolce macinato in pasta, 60 g di burro fiordilatte, 80 g di parmigiano reggiano, 20 g di olio extravergine di oliva, un tartufo nero,

Per il brodo: Mezzo cappone abruzzese, 200 g di verdure da brodo (sedano, carote, cipolla, zucchina, patate eccetera), 3 l di acqua

Pulire bene il cappone e immergerlo  in acqua fredda insieme agli aromi.  Far bollire a fuoco vivo per cinque minuti,  schiumarlo e abbassare la temperatura del brodo fino a 88° (cioè quando sobbolle lentamente)  per almeno tre  ore,  far sobbollire sempre schiumando. Infine passare al passino e aggiustare di sale. Mettere in una casseruola il riso con l’olio, aggiungere il brodo di cappone poco alla volta, rigirare il riso che deve continuare a sobbollire, fino a cottura quasi ultimata.  Aggiungere i porcini tagliati a brunoise, il burro, il tartufo aggiustare di sale e pepe, quando e ben mantecato e saporito aggiungere formaggio grattugiato e finire di mantecare.

IlGattocherampica

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Madama Ricetta nasce all’ombra del Senato dall'alleanza di tre colleghe ... leggi la storia

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per chi ha perso la puntata!

per chi ha perso la puntata del 14 novembre a Cuochi e Fiamme, con la partecipazione della nostra corrispondente da Lugano Valentina Arena, trova qui il link per rivederla.

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