PASTEGGIAR SOTTO GLI OMBRELLI DI RENOIRE

Un saluto agli acquazzoni invernali, all’odore di terra bagnata  e all’aria umida e festosa  che corre sotto un bisticciar di ombrelli, quelli di  Renoire. Gocce d’acqua su di un fotogramma che fissa uomini e umori, in un’ambientazione gioiosa che conduce  al domestico calore di un camino e di una grande cucina affollata di amici. Il convivio che, per Pierre Auguste Renoire, rappresentava la celebrazione dei piaceri temporali della vita, del “qui e ora”, preferendo come soggetti dei suoi quadri le sue amanti e amiche, la magistrale raffigurazione dei loro candidi tratti e delle loro pose corporee, trasmettendo  lo spirito della giovinezza e l’intimo fascino che ispirava la sensazione di un Eden di piaceri terreni. Nella sua pittura i colori luminosi, le mutevoli e abili pennellate e i toni di luce e ombra contribuiscono a dare vita a una calda sensualità che lo ha reso uno dei maggiori rappresentanti del movimento impressionista. Gli Ombrelli, rappresenta una delle tele più affascinanti di Renoir, eseguita in due distinti momenti, tra il 1880 e il 1885. Secondo gli esperti il gruppo di destra – una donna e due bambine – è il primo ad essere stato dipinto, in stile decisamente impressionista, invece la giovane col cesto e l’uomo con l’ombrello  sono stati verosimilmente realizzati qualche anno più tardi, in quanto lo stile è molto più lineare. Oltre agli esami radiografici, un altro indizio permette di datare le due parti della tela. Renoir infatti ritraeva le sue modelle con abiti alla moda. Ora, le figure sulla destra indossano vestiti in uso nel 1881 e 1882, mentre l’abito della giovane col cesto è in uno stile tipico del 1885. In questa composizione molto libera il motivo del cerchio anima tutta la tela, rappresentato dagli ombrelli, dal cesto arrotondato e dal gioco della bambina. In buona sostanza Renoire, tra  pennelli e moviola, ha  sfidato il tempo, regalandoci una tela che ci fa sentire il profumo dei funghi, ci ricorda i colori dell’uva,  il rumore pieno della zucca rossa e il rotolar di noci sgranocchiate nella nostra cucina, con le persone che amiamo, in un pomeriggio che volge al tramonto, mentre una pentola sfrigola sui fornelli, con un buon bicchiere di vinello giovane giovane. Il resto, è tutto da gustare!

Cecilia Puleo

 

FUNGHI RIPIENI DI PASTA

Ingredienti per 4 persone
4  grossi funghi champignon
300 gr. di tagliolini freschi all’uovo
200 gr. di robiola
parmigiano grattugiato
1 spicchio d’aglio
sale, pepe nero
olio evo
limone
foglie di salvia
Preparazione Pulire i funghi con un canovaccio umido, staccare i gambi e passare le cappelle in forno per qualche minuto conditele con sale, pepe,  un filo d’olio e qualche foglia di salvia. Cuocete i tagliolini in acqua salata, scolarli  al dente, e ripassarli in una padella in cui avrete fatto prima  rosolare uno spicchio d’aglio, che toglierete subito dopo. Spegnere il fuoco e mantecare i tagliolini con la robiola, un po’ d’acqua di cottura, il parmigiano grattugiato, sale, abbondante pepe nero ed una generosa grattugiata di scorza di limone. Con la forchetta avvolgete i tagliolini formando dei nidi e poneteli sopra i funghi, date un’altra spolverata di grana grattugiato, passarli al grill per un paio di minuti e servire subito.

SALSICCIA ALL’UVA

Ingredienti per 4 persone
500gr. di salsiccia
un grappolo di uva bianca
1 carota
1scalogno
vino bianco
sale e pepe
olio
Preparazione disponete in una teglia la salsiccia a ruota fissandola con degli stecchi lunghi, punzecchiatela, aggiungete un poco di acqua ed infornatela a 200° per circa 15 minuti. Intanto in una padella affettate finemente lo scalogno, soffriggetelo leggermente e aggiungete la carota grattugiata, sfumare con del vino, ed infine aggiungete gli acini di uva privi dei vinaccioli, regolate di sale e pepe, fate cuocere per qualche minuto e spegnere il fuoco. A questo punto tirate fuori la teglia dal forno, eliminate l’acqua di cottura della salsiccia, e cospargetela con il condimento all’uva, rimettete in forno a 250° e fate  gratinare, fino a quando si formerà una croccante crosticina.

 

TORTA DI ZUCCA ROSSA

Ingredienti per 4 persone
300 gr di zucca rossa cotta rigorosamente al forno
300 gr di farina
50 gr. di fecola
3 uova
100 gr di burro
150 gr di zucchero
1 bustina di lievito
1/2 fiala essenza di mandorla
1 tazzina latte intero
150 gr cioccolato fondente al 70%
zucchero a velo.
Preparazione:  In una terrina montate il burro con lo zucchero fino a quando sarà diventata una crema omogenea, poi aggiungete i tuorli uno alla volta e lavorate ancora, poi la farina e la zucca con l’aroma di mandorla. Quando il composto sarà cremoso aggiungete il latte, il lievito e gli albumi montati a neve. Imburrate una teglia tonda ed infornate la torta a 180 gradi per 30 minuti. Una volta che si sarà freddata fate sciogliere la cioccolata fondente nel microonde a spargetela tipo glassa sulla torta.

LISTA DELLA SPESA
stampa la lista
4  grossi funghi champignon
300 gr. di tagliolini freschi all’uovo
200 gr. di robiola
parmigiano grattugiato
1 spicchio d’aglio
limone
foglie di salvia
500gr. di salsiccia
un grappolo di uva bianca
1 carota
1scalogno
vino bianco
300 gr di zucca rossa
300 gr di farina
50 gr. di fecola
3 uova
100 gr di burro
150 gr di zucchero
1 bustina di lievito
1/2 fiala essenza di mandorla
1 tazzina latte intero
150 gr cioccolato fondente al 70%

TABELLA DI  MARCIA

La torta, la si può preparare anche il giorno prima e poco prima di servirla decorare con la glassa di cioccolato. Mettere in forno la salsiccia e nel frattempo preparare il condimento all’uva, quando la pietanza sarà pronta in attesa di mettersi a tavola si può sigillare il piatto con carta stagnola. Per ultimo cuocere i funghi e la pasta ed utilizzare il forno caldo per dare la gratinata finale.

Ciao e buon appetito! Cecilia

 

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