Il primo anno del mio bambino

IL PRIMO ANNO DEL MIO BAMBINO

E’ una tappa clou nella crescita di una famiglia (nel senso più largo del termine). Spartiacque tra la vita da neonato e quella da bambino, tutti la attendono con trepidazione. Pronti a tirare le somme: “ha solo un anno e…ha già una dentatura da cavallo”, “è pronto per la maratona di New York”, “conosce più parole dello Zingarelli”, “si vede che ha un carattere meraviglioso” e così via…E allora, a tutto ciò bisogna brindare alla grande, ma attenzione a non dimenticare esigenze e desideri del festeggiato. Partendo dal presupposto, anzi dall’evidenza, che i piccoli odiano la confusione convulsa dei grandi, che detestano essere tirati su, strattonati, sbaciucchiati,  trattenuti da chicchessia e soprattutto da una folla indistinta di parenti fino al V grado e amici di una cerchia infinita, abbiamo pensato a una festa a loro misura. E l’abbiamo anche sperimentata con successo. Due i macro-ingredienti necessari: massimo 12 persone da sedere ordinatamente a tavola  insieme al festeggiato (invito alle 12.30 perché quello è l’orario abituale dei suoi pasti) e soprattutto un menù adatto a Lui o Lei: cibo morbido che si possa masticare anche con 4/6 denti, saporito, ma non troppo, semplice e vario perché a un anno ormai può assaggiare quasi tutto . Condito, naturalmente, da abbondanti palloncini.

la torta la portano i nonni!

CANNELLONI RICOTTA E FOGLIE SPINACI

SFORMATO ACCOMPAGNATO

PISELLINI PRIMAVERA E PATATE NOVELLE

Le ricette

CANNELLONI RICOTTA E FOGLIE SPINACI
g
li ingredienti
dosi per 12 persone
per i cannelloni:
pasta fresca 750 g
spinaci freschi 1 kg
2 uova
ricotta 800g
burro, sale, pepe, noce moscata e 100g di parmigiano
per la salsa: due barattoli di pelati da 800g
olio evo, aglio, cipolla, sale, basilico, un pizzico di zucchero

preparazione
per la salsa, mettere quattro cucchiai d’olio in una casseruola con uno spicchio d’aglio e due foglie di cipolla, rosolate appena e versate i pelati passati prima al mixer, (dopo 5 minuti togliete l’aglio e la cipolla). Aggiungete sale e un pizzico di zucchero, fate cuocere a fuoco lento, infine aggiungete il basilico e una noce di burro.
Preparate il ripieno, pulite gli spinaci freschi e lessateli in pochissima acqua salata e metteteli su uno scolapasta lasciandoli riposare un po’ e pressandoli, per togliere più acqua di cottura possibile. Li ponete nel mixer insieme con la ricotta, le uova, il pepe, la noce moscata e 80 g parmigiano, assaggiate ed aggiungente un pizzico di sale, se necessario.
Prendete le sfoglie di pasta fresca per lasagne, le lessate in acqua bollente in cui avete messo un cucchiaio d’olio (se la pentola non è molto grande fatene metà per volta e abbiate cura di metterne un pezzo per volta, così i fogli non si attaccheranno l’un con l’altro) per metà del tempo di cottura indicato nella confezione. Tirateli su con una cavagnocchi e metteteli in un recipiente con dell’acqua fredda.
Poneteli sul vostro ripiano (meglio con sotto un canovaccio pulito) e mettete al centro di ognuno un cucchiaio di ripieno, arrotolate la pasta andando a formare dei cilindri.
Prendete una teglia da forno, la imburrate e mettere i vostri cannelloni sul fondo, ricoprite con la salsa di pomodoro e spolverate con il parmigiano rimasto. Il tutto in forno per 25 minuti a 200°. 

Più veloce
usate una confezione di spinaci surgelati che una volta decongelati spadellerete con una noce di burro, e preparate il ripieno. Acquistate dei cannelloni di pasta secca già pronti, ponete il ripieno in una “saca a poche” (di quelle usa e getta) e riempite con il composto preparato, dopodiché tutto come sopra: teglia, pomodoro, forno (in questo caso aggiungete 200ml d’acqua alla salsa di pomodoro). 

PISELLINI PRIMAVERA E PATATE NOVELLE
gli ingredienti
dosi per 12 persone
1 confezione di pisellini surgelati da 800 g
100 g di prosciutto crudo a fettine spesse
1 cipolla
olio evo e sale
in una padella soffriggete la cipolla tagliata sottilmente, aggiungete il prosciutto a dadini e rosolate 2 minuti, aggiungete i piselli un po’ d’acqua e un cucchiaino di dado in polvere, mettete un coperchio e fate cuocere 15 minuti, se necessario aggiungete acqua calda.
gli ingredienti
1 confezione di patate novelle congelate da 800g
rosmarino, olio, sale e pepe
in una teglia da forno (mettete sempre della carta da forno) adagiatevi le patate spolverate con sale e pepe, tre cucchiai d’olio, un po’ di rosmarino e cuocere per 20 minuti in forno a 200 gradi

SFORMATO ACCOMPAGNATO
gli ingredienti
dosi per 12 persone
400 g carne di manzo macinata
250 g carne di pollo macinata
250 g carne di maiale macinata
4 fette spesse di pane raffermo
300 g di ricotta
80 g di parmigiano
1 cucchiaio prezzemolo tritato
3 uova
olio evo, sale e pepe
per lo stampo:
150 g di pancetta a fettine sottili
burro 

preparazione
mette il pane ammollo in acqua e quando sarà ben ammorbidito strizzatelo bene e sgranatelo finemente con le mani. Riunite in una terrina le carni, il pane, le uova sbattute, il prezzemolo, il sale e il pepe, la ricotta, il parmigiano e mescolate bene. In uno stampo ad anello, unto con pochissimo burro, mettete in fila verticalmente le fettine di pancetta in modo da coprire tutta la superficie, quindi mettete il composto di carni che avete preparato, richiudete le fettine di pancetta se sbordano. Mettete in forno già caldo a 200 gradi e cuocere per 1 ora. Appena sarà intiepidito rovesciate la ciambella su di un piatto da portata tondo (prima di rovesciarlo cercate di recuperare il sughetto di cottura aiutandovi con un piatto), mettete intorno le patate e se avete un piatto in pirex infilate nuovamente la ciambella in forno sotto il grill per 5 minuti (non è indispensabile, ma così la pancetta verrà dorata). Toglietelo dal forno e mettete al centro i pisellini (che avrete riscaldato) e intorno le patate novelle.
Se il piatto da portata non è molto grande, servite in due ciotole a parte i pisellini rimasti e le patate.

 

LA SPESA
premesso che in casa abbiamo: sale, pepe, burro, zucchero, olio evo, noce moscata, aglio, cipolla, rosmarino, prezzemolo, basilico, 4 fette spesse di pane raffermo 

compriamo
pasta fresca 750 g
spinaci freschi 1 kg
5 uova
1.100g di ricotta (per facilitarvi nelle divisioni fatevi fare una confezione da 800g e una da 300 g)
180 g di parmigiano (anche qui una da 100g e una da 80 g)
2 barattoli di pelati da 800 g
1 confezione di pisellini surgelati da 800 g
100 g di prosciutto crudo a fettine spesse
1 confezione di patate novelle congelate da 800 g
400 g carne di manzo macinata
250 g carne di pollo macinata
250 g carne di maiale macinata
150 g di pancetta a fettine sottili

qualche piccolo stuzzichino per un antipasto informale da fare in piedi (rustici o pizzette, un po’ di olive)

TABELLA DI MARCIA

la sera prima
potete fare la salsa di pomodoro;
preparare l’impasto delle carni senza aggiungere la ricotta (che va messa all’ultimo); abbiate cura di riporre l’impasto in frigo in un contenitore ermetico e ponendo un foglio di pellicola trasparente che aderisca sulla superficie del composto (così la carne non prenderà quell’orribile colore scuro);
pulire e lessare gli spinaci;
cuocere i piselli.

due ore prima
tirate fuori dal frigo tutti gli alimenti che vi serviranno;
mettete su la pentola dell’acqua per la pasta;
preparate lo stampo con la pancetta, unite la ricotta all’impasto di carni, versatelo nello stampo e infilate in forno;
nel frattempo preparate l’impasto per i cannelloni, lessate la pasta e riempite i cannelloni, versate il sugo di pomodoro e una spolverata di parmigiano;
un’ ora è passata potete togliere dal forno la carne (ricordatevi di scolare il sughetto e servirlo a parte);
mettete un foglio di carta forno in una pirofila e infornate le patate;
potete concentravi sulla tavola avete ½ ora per apparecchiare e preparare un aperitivo con qualche stuzzichino che avrete comprato il giorno prima.
Tornate in cucina togliete le patate dal forno e infilate la teglia dei cannelloni.
Sistemate le patate nel piatto di pirex intorno alla carne e passate al grill 5 minuti.

Rimangono 20 minuti tutti per voi! 

FACCIAMO ANCHE!
Per adattare la tavola alla festa ho comprato dei fogli di carta spessa (o cartoncino) colorati ed ho ritagliato dei cerchi più grandi da usare come sotto piatto e dei cerchi più piccoli per i bicchieri (se avete tempo potete moltiplicare il colore incollando, nei cerchi dei sottobicchieri, degli altri cerchi più piccoli di colore diverso), al centro ho messo un grosso bicchiere con delle biglie colorate, e con un po’ d’acqua, e tre gerbere di colore diverso, in tinta con il colore dei sottopiatti (le gerbere vanno tagliate corte, che sbordano appena dal bicchiere, il centro tavola non deve mai essere troppo alto e disturbare lo sguardo degli commensali).

La forma del latte

Morbida, fresca, dolce, cremosa, di color bianco lucente. Di cosa stiamo parlando? Della ricotta naturalmente, la forma del latte (parafrasando il titolo di un celebre romanzo di Andrea Camilleri), un cibo delizioso quanto semplice e naturale che ha il gusto dei pascoli e del latte appena munto e la sapienza antica di gesti tramandati da infinite generazioni. Un passato lontanissimo e tenacemente conservato da quella cultura materiale che è l’altra faccia della cultura alta (testimonianze letterarie e artistiche) e altrettanto indispensabile a ricostruire i modi e le ragioni dell’agire umano, cioè le faticose tappe del cammino dell’umanità.   (…continua)

 

 

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