crespelle

CRESPELLE DI MAIS ALLE BIETOLE

ingredienti per 4 persone
250g latte, 100g farina
35g farina di mais
400g bietole
150g robiola, parmigiano
1 zucchina, 1 carota, 1 scalogno, 1 porro
una foglia di sedano, 1 cipolla rossa
2 uova -1 tuorlo
burro, noce moscata
olio evo – sale
Amalgamare la farina  e la farina di mais con le uova e il tuorlo, il latte e un pizzico di sale. Unire alla pastella 20 g di burro fuso. Preparate le crespelle versando la pastella in una padella antiaderente (non troppo grande) e cuocerle per circa 1 minuto, poi voltare e lasciare ancora 1 minuto. Bisogna farne almeno 8. Tagliare la cipolla e rosolarla in 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale.  Bagnare con un po’ di acqua e lasciare appassire lentamente. Lavare e sbollentare appena le bietole, scolarle, sminuzzarle e unirle alla cipolla, far cuocere 2 minuti e spegnere. Cospargerle infine con 2 cucchiai di parmigiano e una grattata di noce moscata. Prendere le crespelle, e riempirle con un po’ di bietole e un cucchiaino di robiola e richiuderle a fagottino e metterle  in una pirofila imburrata. Pulire  e tagliare lo scalogno, il sedano, la carota, la zucchina e il porro. Rosolare tutto con 30 g di burro per 2/3 minuti, poi unite un bicchiere d’acqua. Cuocere per 6/7 minuti, quindi frullare, aggiustando di sale, fino a ottenere una salsa omogenea. Versare la salsa nella pirofila dei fagottini, spolverizzarli con il formaggio grattugiato, aggiungere qualche fiocchetto di burro e infornarli. Accendere il forno a 200°, tenerli 4 minuti e passare alla funzione grill, tenerli finché non saranno gratinati. Questi  fagottini e la salsa si possono preparare anche il giorno prima, conservandoli in frigorifero, chiusi con la pellicola trasparente. Il giorno dopo preparate la pirofila mettete i fagottini, versare la salsa e infornare.
MadamaRicetta

leggi anche: Cucina Scolastica ” LE CRESPELE FATTE E CONSERVATE AD ARTE

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BIETA

CRESPELLE DI MAIS ALLE BIETOLE, COAST TO COAST, POLPETTINE VERDI, DESSERT SEMPLICE AL CAFFÈ

Questa verdura comunemente conosciuta come bieta ma anche bietola, è una coltura molto diffusa nei litorali sabbiosi del Mediterraneo. In Italia si trova abbondantemente in tutti i banchi a prezzi modici.  E’ ingiustamente odiata perché, a giudizio di alcuni,  ha poco sapore. E soprattutto, viene percepita come un incubo perché associata molto spesso alla dieta. Invece, proprio per questa sua caratteristica, sapore delicato e poco deciso, è ottima per preparare moltissimi piatti, e tutti sfiziosi, come sformati e frittelle. Oltre ad essere ottima lessata o cotta al vapore, è indispensabile nelle minestre e minestroni. La bietola, oltre alle proprietà rimineralizzanti, garantisce un buon apporto di vitamina A, di vitamina C e di magnesio, ferro e potassio. Inoltre secondo l’ultimo Rapporto Eurispes, sembra che nel nostro Paese 5 milioni di persone hanno scelto di diventare vegetariani. Tanti i motivi di questa scelta dal rispetto degli animali ai benefici per la salute: cuore più sano, pressione e peso sotto controllo, meno diabete e rischio più basso di sviluppare tumori. Insomma se non vi ho convinto con le chiacchiere ecco uno sfizioso menù dal titolo: BIETA

CRESPELLE DI MAIS ALLE BIETOLE

ingredienti per 4 persone
250g latte, 100g farina
35g farina di mais
400g bietole
150g robiola, parmigiano
1 zucchina, 1 carota, 1 scalogno, 1 porro
una foglia di sedano, 1 cipolla rossa
2 uova -1 tuorlo
burro, noce moscata
olio evo – sale
Amalgamare la farina  e la farina di mais con le uova e il tuorlo, il latte e un pizzico di sale. Unire alla pastella 20 g di burro fuso. Preparate le crespelle versando la pastella in una padella antiaderente (non troppo grande) e cuocerle per circa 1 minuto, poi voltare e lasciare ancora 1 minuto. Bisogna farne almeno 8. Tagliare la cipolla e rosolarla in 2 cucchiai di olio e un pizzico di sale.  Bagnare con un po’ di acqua e lasciare appassire lentamente. Lavare e sbollentare appena le bietole, scolarle, sminuzzarle e unirle alla cipolla, far cuocere 2 minuti e spegnere. Cospargerle infine con 2 cucchiai di parmigiano e una grattata di noce moscata. Prendere le crespelle, e riempirle con un po’ di bietole e un cucchiaino di robiola e richiuderle a fagottino e metterle  in una pirofila imburrata. Pulire  e tagliare lo scalogno, il sedano, la carota, la zucchina e il porro. Rosolare tutto con 30 g di burro per 2/3 minuti, poi unite un bicchiere d’acqua. Cuocere per 6/7 minuti, quindi frullare, aggiustando di sale, fino a ottenere una salsa omogenea. Versare la salsa nella pirofila dei fagottini, spolverizzarli con il formaggio grattugiato, aggiungere qualche fiocchetto di burro e infornarli. Accendere il forno a 200°, tenerli 4 minuti e passare alla funzione grill, tenerli finché non saranno gratinati. Questi  fagottini e la salsa si possono preparare anche il giorno prima, conservandoli in frigorifero, chiusi con la pellicola trasparente. Il giorno dopo preparate la pirofila mettete i fagottini, versare la salsa e infornare.

leggi anche: Cucina Scolastica ” LE CRESPELE FATTE E CONSERVATE AD ARTE

COAST TO COAST
ingredienti per 4 persone
500 di coste di bieta
250 g latte
150 g mozzarella
150g di prosciutto cotto
1 uovo, grana grattugiato
pane grattugiato
burro, sale, pepe
Lessare le coste di bieta. Ungere una pirofila con un po’ di burro e fare uno strato con metà delle coste di bieta, coprire con il prosciutto cotto e mettere sopra mozzarella a pezzettini, terminare con le restanti coste di bieta. Sbattete l’uovo con il latte aggiustate di sale e pepe e versate sopra al tortino. Spolverate di grana grattugiato, un cucchiaio di pan grattato e qualche fiocchettino di burro infornare a 200° per 20 minuti e poi far dorare sotto il grill.

POLPETTINE VERDI
ingredienti per 4 persone
300g di carne macinata di manzo o vitello
2 fette di pane raffermo
40 g di parmigiano
2 uova
200g di bietole
olio evo, sale, pepe, noce moscata
due cucchiai di pangrattato
uno spicchio d’aglio
prezzemolo, sale e pepe
Mettere le 2 fette di pane raffermo a mollo con dell’acqua o un po’ di latte. Strizzarle e passarle al mixer. Prendere la carne macinata unire le uova, il pane sbriciolato, il parmigiano, il prezzemolo tritato, la noce moscata, il pepe e aggiustare di sale. Aggiungere le bietole sbollentate e ben strizzate e sminuzzate prima al mixer e formare delle polpettine (se l’impasto risultasse troppo morbido aggiungere un po’ di pangrattato). Passare le polpettine nel pan grattato. In una padella versare dell’olio e friggere le polpette. Si possono cuocere anche in forno su carta forno e irrorate d’olio.

DESSERT SEMPLICE AL CAFFÈ
ingredienti per 4 persone
350 ml di latte
2 uova, 2 tuorlo
90 g di zucchero
100 ml di caffè
2 cucchiai di mandorle in scaglie
Portare a ebollizione il latte. Frullare per 5 minuti circa, aiutandosi con una frusta elettrica, le uova intere e i tuorli con lo zucchero.  Unire il caffè al latte bollente, versare sulle uova, mescolando per amalgamare bene il tutto. Versare la crema al caffè così ottenuta in 4 stampini di terracotta o d’acciaio, riempiendoli al massimo fino a due terzi e cuocere a bagnomaria in forno caldo a 170 °C per circa 25 minuti. Sempre nel forno tostare per 4-5 minuti le mandorle in scaglie e distribuite su una placchetta. Lasciare raffreddare la crema negli stampini, sformarla su 4 piattini da dessert, o servirla dentro gli stampini, decorarla con le mandorle in scaglie e servire.

Vino bianco giovane, secco, armonico, fragrante. Oltrepò Pavese Chardonnay, Breganze Vespaiolo, Ostuni Bianco

LA LISTA DELLA SPESA
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premesso che in casa abbiamo: olio evo, sale, pane grattugiato, burro, sale, pepe, farina di mais, farina bianca, 2 fette di pane raffermo, noce moscata, prezzemolo, uno spicchio d’aglio, zucchero, caffè
compriamo
un litro di latte 
150g mozzarella
150g di prosciutto cotto
150g robiola
8 uova
70 g di parmigiano
300g di carne macinata di manzo o vitello
400g bietoline
1k di bieta a coste grandi
1 zucchina, 1 carota, 1 scalogno, 1 porro
una foglia di sedano, 1 cipolla rossa
2 cucchiai di mandorle in scaglie

TABELLA DI MARCIA

Come ci possiamo avvantaggiare? Facciamo il giorno prima le crespelle e la salsa frullata per riempirle e le conserviamo in frigo separate. La crema al caffè si può servire sia tiepida che fredda. Se optiamo per quella fredda facciamola il giorno prima. Cominciamo un’ora e mezza prima della cena. Mettiamo l’acqua a bollire dividiamo le bietole tenendo da una parte le coste e dall’altra la parte verde delle foglie, bolliamo prima le coste le togliamo e poi nella stessa acqua tuffiamo la parte verde che ci servirà per le polpette. Prepariamo lo sformato con le coste di bieta e poi le polpettine verdi. Accendiamo il forno e inforniamo lo sformato di coste e le crespelle di bieta. Nel frattempo friggiamo le polpette.

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Marc Chagall: Biancomangiare

L’arte, secondo Chagall, era uno stato d’animo che si manifestava  attraverso simboli soggettivi e non convenzionali è così che per chi ama cucinare, la cucina può diventare una terra di mezzo dedicata alla  libertà d’espressione. Imparando  ad accostare colori e sapori, immagini e profumi, si può intraprendere un simpatico  percorso sensoriale, un ipotetico giro per musei, concedendosi il lusso di… rimanere a cena!  Dopo Botticelli e Guttuso stavolta prenderemo un dolce con  Chagall e per il prossimo incontro d’eccezione ci diamo appuntamento a Settembre. 
Buona estate!
Leggero ed innamorato, timido e sognatore così è uscito dal pennello di Marc Chagall il giovane violinista che sembra eseguire le note di una serenata alla sua bella e invece il riferimento è alla sua  terra e alla condizione degli Ebrei nel mondo: una vita instabile come quella del musicista che deve suonare stando in equilibrio su un tetto. Marc Chagall pittore russo naturalizzato francese d’origine ebraica. I suoi dipinti sono ricchi di riferimenti alla sua infanzia e sono legati a un mondo fantastico, dove vige la logica delle favole e dove sono i colori, vivaci e brillanti, ad essere  utilizzati come mezzo per  comunicare felicità e ottimismo. Il mondo di Chagall era un caleidoscopio di colori, un universo di poesia,  intriso di una fantasia che richiama all’ingenuità infantile e alla fiaba. Ed è proprio rifacendomi ad una fiaba, che vi voglio raccontare di una ricetta, fatta di zucchero e latte, di mandorle e cioccolato, una nuvola di dolcezza dove ogni  bambino vorrebbe tuffarsi. 

BIANCOMANGIARE
ingredienti per 6 persone
150 gr amido
½ litro latte intero 
½ litro latte di mandorle
100 gr zucchero semolato
1 bacca di vaniglia
1 scorza di limone
mandorle  tostate
cioccolato fondente
cacao amaro

per le crespelle
ingredienti per circa 20 crespelle
 200 gr farina
3 uova
½ litro latte
olio d’oliva o burro

attrezzatura necessaria:
un padellino antiaderente di 16 cm
un pennello da cucina 

Iniziare la preparazione con le crespelle: aprire le uova in una terrina e lavorarle un poco con la frusta. Aggiungere poco alla volta, la farina setacciata alternata con  il latte per evitare i grumi. Mescolare fino ad ottenere una pastella perfettamente liscia ed omogenea. Farla riposare in frigo per circa un’ora.
Scaldare il padellino pennellarlo con pochissimo olio o burro, versarvi una piccola quantità di pastella e roteare rapidamente il padellino affinché la pastella si distribuisca uniformemente sul fondo formando un velo sottile. Fare asciugare la crespella a fuoco moderato, quando i bordi iniziano ad arricciarsi, rigirarla e farla asciugare dall’altra parte. Fare scivolare le crespelle sopra un piatto una sopra l’altra. Le crespelle così preparate possono conservarsi in frigo 5/6 giorni, oppure congelate, avendo cura di separarle l’una dall’altra con della carta forno.
In una pentola possibilmente antiaderente, a fuoco spento, sciogliere l’amido nei due tipi di latte, aggiungere la scorza del limone (solo il giallo) e la bacca di vaniglia, porre sul fornello e fare cuocere fino a quando si addensa, aggiungere lo zucchero, fare cuocere qualche altro minuto e togliere dal fuoco.
In una pirofila di ceramica, con il fondo leggermente bagnato, versare una parte di biancomangiare, sopra di esso fare uno strato di crespelle, uno strato di frutta secca tostata e macinata e uno strato di pezzi di cioccolato fondente. Ripetere l’operazione per tre o quattro strati, chiudere con la crema e uno strato uniforme di polvere di cacao amaro. Mettere in frigo per 5/6 ore  prima di servire.
Cecilia

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Madama Ricetta nasce all’ombra del Senato dall'alleanza di tre colleghe ... leggi la storia

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per chi ha perso la puntata del 14 novembre a Cuochi e Fiamme, con la partecipazione della nostra corrispondente da Lugano Valentina Arena, trova qui il link per rivederla.

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