polpettine

Vegetariano Salvaborse

UOVA RIPIENE, SPAGHETTI CROCCANTI CON PACHINO E PECORINO, POLPETTE AL FORNO, DI RICOTTA ED ERBETTE, LATTUGHINO CON PANE CARASAU, MELE E NOCI, MERINGATA AL MELONE
stampa il menù

UOVA RIPIENE

ingredienti per 4 persone
4 uova
8 pomodori piccadilly
qualche filo di erba cipollina
6/7 capperi
4 olive verdi denocciolate
maionese
qualche foglia di lattuga, per la decorazione
Mettere a bollire le uova (8 minuti da quando comincia il bollore) e poi lasciarle raffreddare. Quindi, sbucciarle e tagliarle a metà longitudinalmente, estrarre il tuorlo e metterlo in una terrina. Porre gli albumi sodi a riposare in un piatto piano. Lavare e tagliare a metà 4 pomodorini piccadilly, scavarli un po’ e togliere i semi e mettere nel piatto insieme alle uova. Mettere nel mixer altri quattro pomodorini piccadilly,  lavati, tagliati e privati  dei semi, aggiungervi i tuorli sodi, due cucchiai di maionese,  i capperi sminuzzati, l’erba cipollina e tritare finché non si ottiene una crema omogenea.
Eventualmente, se fosse troppo lenta, aggiungere una fetta di pan carrè privata del bordo esterno. Prendere la crema e riempire i pomodorini e gli albumi sodi. Decorare ogni metà-uovo e metà pomodorino con un oliva tagliata a metà, lasciare raffreddare in frigorifero per un’ora circa, quindi servirle su un letto di lattuga tagliata a striscioline sottili.                                                                                                                                                                                             

SPAGHETTI CROCCANTI CON PACHINO E PECORINO

ingredienti per 4 persone
300g di spaghetti
15 pomodorini pachino
pangrattato
50g di pecorino
origano, basilico, olio, sale pepe
Lavare e dividere i pomodori a metà, metterli in una teglia su carta da forno con la parte tagliata verso l’alto. Fare un composto con il pangrattato, il pecorino, l’origano, il basilico, aggiustare di  sale pepe e aggiungere l’olio. Distribuite questa farcia sopra i pomodorini, irrorate con un filo d’olio e mettere in forno a 220° per 20 minuti, se necessario passali sotto il grill per farli venire ben dorati. Lessare la pasta e condirla con i pomodorini. Vanno aggiunti prima di servirla un po’ di olio crudo e qualche foglia di basilico, servire tiepida.

POLPETTE AL FORNO DI RICOTTA ED ERBETTE

ingredienti per 4 persone
300 g di erbette
200 g di ricotta
2 uova
60 g di parmigiano grattugiato
pangrattato
salvia
olio
sale
noce moscata
Lavare le erbette e cuocerle in poca acqua salata. Strizzarle bene e tritarle finemente con un coltello affilato o con la mezzaluna. Riunire in una ciotola le erbette con la ricotta, il parmigiano, le uova e il pangrattato necessario per ottenere un composto di media densità (la quantità di pangrattato dipende dalla consistenza della ricotta, ma attenzione a non aggiungerne troppo perché, cuocendo, le polpette rassodano molto e rischiano di diventare troppo asciutte). Salare e aggiungete una presa di noce moscata. Mescolare ancora, per amalgamare bene tutti gli ingredienti, ricavando un impasto uniforme. Formare delle polpette leggermente schiacciate, passarle nel pangrattato e adagiarle su una teglia prima coperta con della carta da forno. Irrorare bene le polpette con l’olio a filo e mettere sopra una foglia di salvia. Infornare a 220 °C per circa 20 minuti, finché le polpette sono sode e dorate. Si possono servire sia  calde che tiepide.

LATTUGHINO CON PANE CARASAU, MELE E NOCI

ingredienti per 4 persone
300g di lattughino
una mela verde
50g di noci
due fogli di pane carasau
Lavare accuratamente il lattughino ed eliminare l’acqua. Tagliare le foglie dell’insalata se troppo grandi, e versatele in una ciotola, aggiungere la mela del tipo Granny Smith tagliata a cubetti e 50 gr di noci sgusciate, sale, pepe e olio. Spezzettare, in grossi pezzi, il pane carasau metterlo su un vassoio nella parte del bordo e mettere al centro l’insalatina condita.

MERINGATA AL MELONE

ingredienti
500gr melone (peso da tagliato e pulito)
il succo e scorza di 2 arance
100gr tuorli
75gr zucchero
300gr panna montata
100/150gr meringhe o meringhette
2 fogli gelatina
Tagliare il melone a cubetti e lasciare marinare nel succo d’arancia per 30/40min. Frullare bene il tutto, riducendo in purea. Spezzettare grossolanamente le meringhe ( io le compro sempre perché farle a casa è un impresa, sia per montarle senza planetaria, che per cuocerle ci vuole molto tempo). Montare bene i tuorli con lo zucchero fino a renderli schiumosi. Aggiungere la polpa di melone (lasciandone da parte 3 cucchiai in un pentolino) e la scorza di arancia. Mettere la gelatina in acqua fredda, strizzarla bene e scioglierla con i 3 cucchiai di polpa di melone nel pentolino e  aggiungerla al composto precedente. Montare bene la panna, aggiungerla alla polpa e i tuorli. Aggiungere infine le meringhette e mescolare delicatamente. Versare in stampini monodose o in una teglia unica e poi tagliarli a cubi. Per sformare i mono dose basterà scaldare leggermente con le mani e passare il coltello sul bordo. È molto carino anche da servire in bicchiere magari con sopra qualche altro cubettino di melone marinato con del liquore all’arancia.

LA SPESA
stampa la lista
premesso che in casa abbiamo: pangrattato, origano, basilico, olio, sale, pepe,salvia, noce moscata, maionese

compriamo:
300g di spaghetti
50g di pecorino
200 g di ricotta
11 uova
60 g di parmigiano grattugiato
due fogli di pane carasau
75gr zucchero
300gr panna montata
100/150gr meringhe o meringhette
2 fogli gelatina
15 pomodorini pachino
300 g di erbette
8 pomodori piccadilly
qualche filo di erba cipollina
6/7 capperi
4 olive verdi denocciolate
qualche foglia di lattuga
300g di lattughino
una mela verde
50g di noci
1 melone
2 arance 

TABELLA DI MARCIA
Menù velocissimo ed economico, tutto pronto prima della cena, ci permette di essere rilassati e freschi durante il pasto senza doverci preoccupare dei fornelli, regalando a noi stessi e agli ospiti una reciproca convivialità serena e rilassata (ammesso che i nostri ospiti siano simpatici!). Due ore e mezzo prima prepariamo e cuociamo i pomodorini in forno, e facciamo la meringata al melone e la mettiamo in frigo. Mettiamo su l’acqua per la pasta, e le uova a bollire e nel frattempo prepariamo l’impasto delle polpette e lo facciamo riposare. Passiamo le uova sode sotto l’acqua per farle raffreddare e sbucciamole, prepariamo la salsa e le riempiamo insieme con i pomodori e le mattiamo in frigo. Cuociamo la pasta e condiamola con i pomodorini la pasta va servita tiepida, e vanno aggiunti prima di servirla un po’ di olio crudo e qualche foglia di basilico. Prepariamo le polpettine e le infiliamo in forno. Ci é rimasta solo l’insalata che possiamo preparare, ma che condiremo poco prima della cena.
MadamaRicetta

 

 

Print

Polpettine di alici con granita di pomodoro


ingredienti per 4 persone
400 gr alici pulite
1 uovo
un cucchiaio uvetta,
pinoli
50 gr parmigiano grattugiato
pangrattato
menta fresca 
4/5 pomodori maturi
sale, pepe, olio  d’oliva,
2 cucchiaini zucchero
1 cucchiaino aceto
Per prima cosa mettete ad ammollare l’uvetta in un bicchiere di acqua tiepida per una decina di minuti e poi strizzatela bene prima di usarla. Dopo avere eviscerato e pulito bene le alici tagliatele al coltello. In una terrina unite tutti gli ingredienti e fate riposare il composto in frigo per circa 30 minuti.
Formate delle piccole palline passatele nel pangrattato e friggetele in abbondate olio caldo, disponetele per qualche minuto su carta assorbente e servite calde accompagnate con una fresca granita di pomodori che preparerete così: tagliate i pomodori a metà, privateli di semi e acqua di vegetazione, metteteli nel bicchiere del mix con sale, pepe, olio, foglioline di menta, qualche goccia di aceto ed non più di due cucchiaini di zucchero. Mixate il tutto e riporre il contenitore nel freezer per circa tre ore, mescolando ogni tanto per evitare che si cristallizzi.

Print

A cena con Guttuso

 

POLPETTINE DI ALICI CON GRANITA DI POMODORO, SPAGHETTI CON  ALICI E FINOCCHIETTO, TORTINO DI MELANZANE E ALICI, ANGURIA IN COPPA
Protagonista indiscussa di questo menù è l’alice  pesce azzurro, pesce povero, che riempie copiosamente i banchi dei mercati palermitani. Percorrendo i vicoli del centro storico sono arrivata al mercato della Vucciria ed è lì che vi voglio invitare, tra quei banchi che Guttuso conosceva molto bene e che si narra abbia molto studiato prima di riprodurli nel 1974 nella versione finale. Oggi la tela dalle imponenti dimensioni (300 x 300 cm !) troneggia su di una parete di Palazzo Steri a due passi dal mare di Palermo. Questo dipinto nell’immediato regala una visione sintetica del turbolento e chiassoso mercato di Palermo, un’enorme natura morta con oggetti stipati e ammassati gli uni sugli altri, veri protagonisti del dipinto, fra i quali si muovono gli acquirenti. E’ un realismo sorprendentemente sicuro di sé, che proprio insistendo sulla sulla descrizione penetrante della forma dell’oggetto sfiora silenziosamente la natura magica delle singole cose e mostra con prudenza aperture verso possibilità surreali. La Vucciria è un noto mercato storico di Palermo insieme a Ballarò, Il Capo e il Mercato delle Pulci. «Vuccirìa»in siciliano significa «Confusione» e ancora oggi la confusione delle voci che si accavallano e delle grida dei venditori (abbanniati) è uno degli elementi che maggiormente caratterizza questo mercato palermitano. Sono numerosi nel mercato i banchi del pesce, che viene continuamente mantenuto umido. Per questo in città si dice che: i balati ra Vucciria ‘un s’asciucanu mai”-“Il pavimento della Vucciria non si asciuga mai”. Allo stesso modo di una promessa o di un avvenimento che non si realizzerà mai si dice che avverrà “quannu e balati ra Vucciria s’asciucanu” (quando il pavimento della Vucciria s’asciugherà). Un grande affresco popolare dove i pennelli hanno semplicemente incontrato  la gente, il loro cibo, i loro pensieri e hanno raccontato di una terra.

stampa il menù

POLPETTINE DI ALICI CON GRANITA DI POMODORO

ingredienti per 4 persone
400 gr alici pulite
1 uovo
un cucchiaio uvetta,
pinoli
50 gr parmigiano grattugiato
pangrattato
menta fresca 
4/5 pomodori maturi
sale, pepe, olio  d’oliva,
2 cucchiaini zucchero
1 cucchiaino aceto
Per prima cosa mettete ad ammollare l’uvetta in un bicchiere di acqua tiepida per una decina di minuti e poi strizzatela bene prima di usarla. Dopo avere eviscerato e pulito bene le alici tagliatele al coltello. In una terrina unite tutti gli ingredienti e fate riposare il composto in frigo per circa 30 minuti.
Formate delle piccole palline passatele nel pangrattato e friggetele in abbondate olio caldo, disponetele per qualche minuto su carta assorbente e servite calde accompagnate con una fresca granita di pomodori che preparerete così: tagliate i pomodori a metà, privateli di semi e acqua di vegetazione, metteteli nel bicchiere del mix con sale, pepe, olio, foglioline di menta, qualche goccia di aceto ed non più di due cucchiaini di zucchero. Mixate il tutto e riporre il contenitore nel freezer per circa tre ore, mescolando ogni tanto per evitare che si cristallizzi.

SPAGHETTI CON  ALICI E FINOCCHIETTO
ingredienti per 4 persone
400 gr spaghetti
300 gr alici  pulite
200 gr pomodorini
1 scalogno
1 cucchiaio zucchero di canna
1 cucchiaio uvetta
1 cucchiaio pinoli
un piccolo mazzetto (solo le barbe) finocchietto selvatico
sale, peperoncino, olio  d’oliva
Mettete a lessare gli spaghetti. Intanto disponete dei pomodorini (meglio se datterini) tagliati a metà su della carta forno e conditeli  con olio, sale, peperoncino e zucchero di canna,  fateli gratinare al forno per circa 5/7 minuti. In una capiente padella soffriggete leggermente uno scalogno, aggiungete le alici (precedentemente eviscerate e pulite), l’uvetta  e  i pinoli, scolate  gli spaghetti molto al dente e iniziate a mantecare ( se è il caso aggiungete un poco di acqua di cottura della pasta), per ultimo aggiungi i pomodorini  e il finocchietto selvatico  fresco tagliato molto sottile. 

TORTINO DI MELANZANE E ALICI

ingredienti per 4 persone
200 gr  alici
2 melanzane
100 gr pomodorini
basilico e menta
capperi
100 gr pecorino
pangrattato
misticanza
olio di arachidi
olio d’oliva
sale, peperoncino
Pulite le alici ed aprile a libro e tamponarle con carta assorbente. Tagliate a fette rotonde le melanzane e friggetele  in abbondante olio di arachidi, mettetele su carta assorbente. Fate un pesto di basilico, menta e capperi, unitelo ai pomodorini tagliati a pezzetti , salate e pepate.
Prendete delle cocottine di alluminio, ungetele con dell’olio e cospargete di pangrattato, a questo punto procedete alternando: fetta di melanzana, alice,  pesto e pecorino. Fate tanti suoli fino a quanti ne contiene la cocottina,(finire con la melanzana) spolverare la superficie con un pizzico di pecorino ed infornate per 5/7 minuti a 200°e serviteli  caldi su di un letto di misticanza.

ANGURIA IN COPPA
Servite   questo dessert in coppe da Martini. Bagnate il bordo delle  coppe con del succo di limone e poi passatele nello zucchero, riempitele con cubetti di anguria molto fredda, granella di pistacchio e gocce di cioccolato fondente.

LA SPESA
stampa la lista

premesso che in casa abbiamo: qualche foglia di menta, basilico, olio d’oliva e di arachidi, sale, pepe, peperoncino, pangrattato e aceto.

compriamo:
1Kg alici (già pulite) 
2 Kg alici (da pulire)
1 uovo
uvetta
pinoli
capperi
50 gr parmigiano grattugiato 
400 gr spaghetti 
300 gr pomodorini datterini
4 pomodori maturi
zucchero di canna
finocchietto selvatico un piccolo mazzetto
2 melanzane
misticanza
100 gr pecorino
anguria
granella di pistacchio
gocce di cioccolato fondente 

TABELLA DI MARCIA

Il giorno prima preparare la salsa di pomodoro, l’impasto per le polpettine  e conservare in frigo avendo cura di coprire bene i contenitori e naturalmente la granita di pomodoro conservandola in freezer.  Friggete le melanzane, confezionare le cocottine pronte per metterle in forno. Friggete le polpettine e nel frattempo che  bolle l’acqua per gli spaghetti preparate il sugo con  le alici ed il finocchietto. Intanto che mantecate ed impiattate gli spaghetti infornate i timballini. Le coppe di anguria vanno preparate al momento  servite molto fredde.

Print

Madama Ricetta nasce all’ombra del Senato dall'alleanza di tre colleghe ... leggi la storia

Iscriviti alla Newsletter

Siti Amici

gli articoli più letti

Uova virtuose e cervelli di gallina

Da Artusi a Parodi

Se la formica fa chic

Donne di latte vestite

Cacio e Vino


seguici anche su facebook!

i più visitati in piatti e pennelli

Pasteggiar sotto gli ombrelli di Renoire

Il cubismo dalla tela alla tavola

per chi ha perso la puntata!

per chi ha perso la puntata del 14 novembre a Cuochi e Fiamme, con la partecipazione della nostra corrispondente da Lugano Valentina Arena, trova qui il link per rivederla.

Commenti recenti